lunedì 15 dicembre 2014

Che Cos'è il Forex Trading?

Che cos'è il forex e che cosa significa fare trading sul forex?


Forex Trading significato
Fin dagli anni del boom economico italiano, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Settanta Milano è considerata la capitale italiana della finanza. Milano è la sede della Borsa Italiana, la società che si occupa di gestire il mercato finanziario italiano. Milano è quindi spesso meta degli uomini d’affari non solo italiani ma anche esteri. E non è difficile, soprattutto in certe zone e locali frequentati da businessman e speculatori, sentire parlare di termini tecnici come forex trading.

Ma che cos’è di preciso il forex trading? Facciamo chiarezza.

Il termine inglese forex viene utilizzato anche in italiano per indicare il mercato dei cambi valutari. Forex è infatti un’abbreviazione di Forex Exchange, cioè il mercato dei cambi. E a volte viene anche abbreviato FX.

Il termine trading, sempre inglese, significa invece commercio. E in questo ambito indica l’acquisto e la vendita a scopo speculativo.

I termini utilizzati insieme, cioè “forex trading” stanno quindi ad indicare le operazioni di scambio di valute estere sul mercato valutario.

Il mercato delle valute è il più vasto e liquido del mondo. Si parla addirittura di un volume di oltre 4000 miliardi di dollari americani scambiati ogni giorno. Oggetto di questo mercato del forex sono le valute straniere, che vengono sempre scambiate in coppia (esempi vendo euro e compro dollari).

A differenza della borsa, però, il mercato valutario non è legato ad una determinata borsa, ma è un mercato over-the-counter, cioè non è regolamentato e non si svolge in un luogo fisico definito.

Nel settore del forex le valute vengono sempre indicate con caratteri di tre cifre. Ad esempio l’euro è indicato come EUR, il dollaro americano come USD, la sterlina come GBP, lo yen come JPY, e così via.

Il valore di ogni valuta è quindi definito in riferimento ad un’altra valuta. Le coppie di valute in gergo vengono chiamate “cross”. Ad esempio EUR/USD indica il cambio tra euro e dollaro USA.

Il cambio è variabile e può cambiare più volte durante la giornata. Quando si fa trading sul forex si cerca quindi di ottenere un profitto dalla variazione del valore di cambio tra due valute. La variazione tra le quotazioni delle valute viene espressa in “pip” (che significa “percentage in point”). Quindi ad esempio se il cambio tra euro e dollaro (EUR/USD) varia da 1,2466 a 1,2495, si ha una variazione di 29 pips.

Già tramite questa breve panoramica, sono emersi molti termini tecnici. Per chi vuole approfondire questi termini, sul sito www.tradingsulforex.org sono disponibili molte spiegazioni semplici e comprensibili anche ai non addetti ai lavori.

L’attività di trading sul forex è oggi ampiamente svolta direttamente online, tramite apposite piattaforme. Però, a differenza di quanto si legge spesso in rete, il mercato del forex è molto complesso e non esistono guadagni facili. Anzi. Per evitare spiacevoli sorprese, bisogna stare molto attenti e conoscere bene le regole e le norme che regolamentano questo mercato prima di provare ad investire. Per fare pratica esistono infatti anche delle piattaforme “demo” che consentono di impratichirsi senza utilizzare il denaro vero.